Il primo parroco, Don Tommaso Rondinone
Il 17 gennaio 1961 veniva designato primo Parroco della nuova Parrocchia D. Adolfo Palombella, sacerdote di Acquaviva delle Fonti e nipote dell’Arcivescovo del tempo. Fu una nomina puramente formale. Di fatto dalla erezione della Parrocchia, il 1° gennaio 1960, fino al 31 di agosto la Parrocchia fu affidata alla cura pastorale di don Giovanni Mele, Parroco della vicina parrocchia dell’Annunziata. Dal primo settembre la Parrocchia fu affidata a Don Tommaso Rondinone, di fatto, senza alcun un decreto formale. Ufficialmente la Parrocchia fu a lui affidata il primo luglio 1965 ove svolse instancabilmente il suo ministero pastorale fino al 2005 quando, dopo un’improvvisa e breve malattia, si spense il 29 ottobre.
La Parrocchia fu retta quindi dal vice-parroco Don Domenico Monaciello che, come Amministratore parrocchiale, la guidò dal 7 novembre 2005 fino al 9 settembre del 2006.
Don Luigi Galante
Dal 10 settembre 2006 fu chiamato ad essere Parroco don Luigi Galante, nato a Ginosa il 1° ottobre del 1938 e proveniente dalla Comunità parrocchiale di “Maria Madre della Chiesa” in Matera. Il suo servizio è terminato con le dimissioni per raggiunti limiti di età nel settembre del 2016. È tornato nella casa del Padre il 5 marzo del 2017.
Don Rocco Pennacchio
Con il suo ingresso canonico, il 12 ottobre del 2016, diventava Parroco don Rocco Pennacchio, Economo della CEI per un quinquennio e ritornato in Diocesi in quell’anno. Nato a Matera il 16 giugno del 1963 è attualmente Arcivescovo Metropolita di Fermo dopo la nomina del 14 settembre 2017 e la presa di possesso canonico del 2 dicembre dello stesso anno.