Caritas – Vincenziane


La Caritas Italiana è un organismo pastorale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana) per la promozione della carità. Ha lo scopo di promuovere «la testimonianza della carità della comunità ecclesiale italiana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica» (art. 1 dello Statuto)
È nata nel 1971, per volere di Paolo VI, nello spirito del rinnovamento avviato dal Concilio Vaticano II. È fondamentale il collegamento e il confronto con le 220 Caritas diocesane impegnate sul territorio nell’animazione della comunità ecclesiale e civile, e nella promozione di strumenti pastorali e servizi: centri di ascolto, osservatori della povertà e delle risorse, Caritas parrocchiali, centri di accoglienza, ecc… Nella nostra parrocchia, come in alcune altre, svolge la sua attività in sinergia con il gruppo di volontariato vincenziano.
Tali gruppi di volontariato Vincenziano si ispirano alla figura di un grande Santo, San Vincenzo de’ Paoli, che ha capovolto l’atteggiamento prevalente nei confronti dei poveri, quello di allontanamento e di emarginazione, per andarne in cerca e soccorrerli, ispirandosi alla carità evangelica che vede nel povero la persona di Cristo.
Nel 1617 fondò la prima Compagnia della Carità, un gruppo di signore che si misero insieme per organizzare l’assistenza alle famiglie povere.
Nel 1633 San Vincenzo, con la collaborazione di Santa Luisa di Marillac, istituì le Figlie della Carità, un organismo religioso composto da suore non più chiuse nei conventi, ma sparse nel mondo a servizio dei poveri, che assunsero il compito di sostenere le attività delle Compagnie della Carità.
La loro presenza si ebbe a Matera molto tardi, ad opera di Mons. Raffaele Rossi. Le Figlie della Carità giunsero da Napoli il 1° ottobre 1902 e si stabilirono nell’ex Convento delle Clarisse, ora sede del Museo Archeologico. Dopo un breve allontanamento, fu Suor Vittoria Sarra, materana e vincenziana, nel 1913, ad ottenere il ritorno delle stesse Suore a Matera.
Si deve alle Figlie della Carità, in collaborazione con il Vescovo e alcuni benefattori materani, la prima istituzione di un ospizio per anziani bisognosi nei locali dell’antico convento di Sant’Agostino nel 1934.
Ancora, dal 1993, le Vincenziane gestiscono un centro di accoglienza socioculturale e formativo per minori svantaggiati in una struttura che ha sede nel quartiere Giustino Fortunato.
Attualmente tali gruppi sono presenti in cinque parrocchie in cui ogni settimana le volontarie vincenziane attivano un centro di ascolto aperto a tutti coloro che si trovano in difficoltà, al fine di porgere loro un aiuto in rapporto alle necessità manifestate. Il complesso volto della povertà si manifesta nei vari aspetti delle problematiche della nostra epoca: disoccupazione, separazioni coniugali, emigrazione, malattie croniche, insufficiente conoscenza e quindi scarso inserimento nelle reti di formazione e di informazione.
Il gruppo Caritas – Vincenziane della parrocchia è costituito da volontari che sono: Cinzia (referente parrocchiale) Gabriella, Annunziata, Stella, Marisa, Rosa, Prospera, Anna, Angela, Imma, Chiara, Concetta, Anna, Dominga, Emanuele, Maria Antonietta, Gianni, Nicola.

INCONTRI

Terzo giovedì del mese, ore 17.15: formazione
Centro di ascolto: il secondo giovedì del mese dalle ore 16.00 alle ore 18.00